Dagli scaffali della Biblioteca per restare in comunione

Ave Maria.

Amiche ed amici carissimi della Biblioteca Berica, abbiamo dovuto, pian piano anche noi, chiudere del tutto.

Le sale sono piene della vostra presenza passata in attesa di un prossimo, non lontano, ritorno.

Ho pensato di rimanere in comunione con voi condividendo, qui sul sito della Biblioteca e attraverso la lista degli amici, ogni tanto in questi giorni, un testo poetico o letterario da poter leggere a casa in poltrona.

E’ vero ci sono altre necessità in questo momento, ma credo che un buon testo, un buon libro, possa aiutare tutti noi ad attraversare meglio questo dramma comunitario, aiutandoci a riflettere e a crescere in umanità e spiritualità.

Ieri sera qui a Monte Berico, in ginocchio davanti all’effige della nostra Madonna, il vescovo Beniamino ha affidato i vicentini e la famiglia umana a Colei che ha accolto il Figlio di Dio e nella gioia e nel dolore s’è fatta sua discepola. La Madonna del Monte vi accolga sotto il suo manto, vi sorrida, vi dia la gioia di credere e vivere come discepoli del Signore.

Vi auguro ogni bene, a ciascuno di voi e ai vostri familiari, vi abbraccio (un gesto così familiare che oggi ci viene chiesto di non vivere) e vi giunga la benedizione del Signore.

Fraternamente,  p. Attilio M.

25 marzo 2020 Solennità dell’Annuncio a Maria